Per sbloccare il conto corrente di una persona che non c’è più, è necessario che i parenti si rechino in Comune presentando l’Atto di morte e attestando di essere gli unici eredi
È un tema sempre più dibattuto, che ci interessa particolarmente, proprio perché al momento è un compito che spetta ai parenti del caro estinto. Tramite dei moduli online ad hoc si può, infatti, fare richiesta di cancellazione degli account di posta o dei social network.
Su Facebook è anche possibile tramutare l’account di una persona morta in una pagina in suo ricordo accedendo a un form. Da qualche tempo, inoltre, Google è in grado di fornire agli internauti il diritto all’oblio, ossia la possibilità di rimuovere alcuni link che non vogliono più vedere tra i risultati di ricerca. Su richiesta, la nostra agenzia potrà occuparsi anche di queste pratiche.
L’agenzia funebre Del Monaco mette a disposizione diversi modelli di cofani funebri che si possono personalizzare e arricchire con simboli e articoli appropriati per ciascuna religione.
Le spese funebri sono esenti da IVA e possono essere detratte fino a un massimo di 1549,37 euro. La detrazione spetta a tutti i familiari: il coniuge, anche se separato, i genitori, i figli, i fratelli, i nonni, i generi e le nuore.
È necessario presentare un documento di riconoscimento e il codice fiscale della persona defunta e del parente che interagisce con l’agenzia funebre. Questi documenti servono all’impresa funebre per compilare correttamente i moduli da trasmettere agli uffici di Stato Civile del Comune.
Nelle città provviste di un forno crematorio conviene senza dubbio preferire la cremazione, visto che un loculo per contenere le ceneri costa molto meno rispetto a una tumulazione. Una cremazione in un piccolo comune come Trecate, ad esempio, costa minimo 580 Euro. Fino a qualche tempo fa molti comuni offrivano questo servizio gratuitamente, proprio per incentivare i cittadini. Oramai, sia per motivi economici che di spazio, circa il 70% dei funerali gestiti dalle onoranze funebri Del Monaco prevede il rito della cremazione.
Se si vuole tenere la salma in casa, la nostra agenzia sistemerà la camera ardente presso l’abitazione del defunto. Sarà nostro compito attuare degli interventi indicati dal medico per la conservazione della salma . Inoltre a Milano, a differenza dei piccoli comuni, la salma deve rimanere nel letto fino al giorno del funerale, quindi non può essere spostata nel cofano funebre.
Le disposizioni del D.P.C.M. 26 aprile 2020 emanate per il contenimento dell’epidemia virale da Covid-19 pone limitazioni anche per l’esercizio della libertà di culto, decretando che dal 4 maggio 2020 “sono consentite le cerimonie funebri con l’esclusiva partecipazione di congiunti e, comunque, fino ad un massimo di 15 persone, con funzione da svolgersi preferibilmente all’aperto, indossando protezioni delle vie respiratorie e rispettando rigorosamente la distanza di sicurezza interpersonale di almeno un metro”.
Nel provvedimento viene precisato che la forma liturgica della celebrazione della funzione, la lettura dell’elogio funebre e la cerimonia di commiato sono a discrezione dell’autorità ecclesiastica e legati alle differenti situazioni nelle varie regioni, considerando le tradizioni e il costume locale.
La cerimonia, inoltre, deve essere svolta in tempi brevi e, se al chiuso, il locale deve essere stato sanificato e deve avere una capienza che permette il distanziamento sociale.
I partecipanti, comunque, sono tenuti a indossare i dispositivi di protezione delle vie respiratorie e a rispettare le regole della distanza interpersonale.